Building Sounds for S4P

Building Sounds for S4P
Sun is Life

mercoledì 24 gennaio 2007

... Tutta questa gente e le loro migliaia di fratelli sono gli attori anonimi di una prodigiosa epopea della sopravvivenza, l'immagine vivente dell'affermazione del grande poeta indiano Tagore: "La sventura è grande, ma l'uomo è più grande della sventura". Davvero eroiche le formiche di questo lazzaretto? Un episodio della vita di Lambert finisce con il convincermene. Qualche giorno dopo il suo arrivo nella bidonville, alcuni vicini si presentano all'ingresso della sua camera.
"Grande fratello Paul" dichiara uno di essi, "vorremmo riflettere con te sulla possibilità di fare qualcosa di utile per i nostri fratelli nella bidonville".
Qualcosa di utile? Lambert lo sa già: in quel gulag minato da tubercolosi, lebbra, dissenteria, piaghe, in cui le malattie da carenza riducono la speranza di vita a meno di quarant'anni, c'è tutto da fare. Occorre un dispensario e un lebbrosario. Bisogna distribuire il latte ai bambini che muoiono per denutriziome, installare fontane d'acqua potabile, moltiplicare le latrine, espellere le mucche e le bufale propagatrici di tubercolosi.
"Suggerisco che ciascuno di voi faccia un indagine nel proprio ambiente per stabilre a quali necessità si debba dare la precedenza", risponde Lambert.
I risultati arrivarono tre giorni dopo. Sono concordi e unanimi. Le vere urgenti necessità degli abitanti della Città della Gioia non sono quelle che il francese immaginava. Gli affamati della bidonville non vogliono cambiare in primo luogo le loro condizioni di vita. Il cibo che attendono avidamente non è destinato ai corpi rachitici dei loro figli, bensì al loro spirito. Vogliono una scuola...
(Da Gli eroi della Città della Gioia - Dominique Lapierre - pagg 11-13)
Ho visitato alcune scuole durante il  mio viaggio.
E ho visto come si possano trasformare le routine lente e compassate in momenti di aggregazione e di speranza...
E non vedo l'ora che anche questa possa regalare nutrimento allo spirito di tanti bambini...

Nessun commento:

Posta un commento